Peter, 13 anni, si trova, insieme al suo gruppo e alla loro umana, per la prima volta in questa campagna; mentre passeggiamo si allontana un poco da noi e senza rendersene conto si ritrova dalla parte opposta di un fosso, le cui sponde sono un poco troppo ripide per essere attraversate con disinvoltura dalle sue vecchie gambe.
Tutti i suoi compagni si attivano per aiutarlo a risolvere il problema, sia passando dalla sua parte per non farlo sentire isolato, sia mostrandogli diverse soluzioni alternative.
Avanzando avvistiamo un passaggio, e in qualche modo a lui questo arriva, perché si attiva immediatamente correndo in avanti, finché, pur non senza qualche difficoltà, lo trova e riesce a passare dalla nostra parte.
Ma a quel punto il problema è un altro: un trattore che non pare molto intenzionato a preoccuparsi di evitarlo avanza velocemente verso di lui, che sembra non essersene accorto.
Ancora una volta il resto del gruppo si concerta per fornirgli le informazioni giuste, spostandosi tutti lontano dal pericolo. In questo modo l’urgenza di riunirsi al resto del gruppo è maggiore e la voce di Miriam risulta ancora più efficace.
Bellissimo momento di supporto e di concertazione.
